Anna Maria Stagno insegna Archeologia rurale e del paesaggio in UniGe ed è la responsabile scientifica del progetto "Archeologia delle pratiche condivise: le tracce materiali della marginalizzazione della montagna europea" (ANTIGONE):


"Nell'Unione europea, il 20% della popolazione vive in comuni di montagna; non sorprende che la stragrande utili degli europei risieda quindi in zone di pianura. L'abbandono delle zone montane europee è stata una tendenza in crescita, trainata dall'industrializzazione e dall'urbanizzazione. 

Per comprendere la marginalizzazione delle zone di montagna, il progetto ANTIGONE, finanziato dall'UE (progetto ERC Starting grant 2019), indaga i meccanismi storici alla base delle tendenze di abbandono. Vengono utilizzate analisi archeologiche, storiche, ambientali ed etnologiche e vengono messi a confronto casi di studio dalle zone montane europee. Il progetto, che si concentra sul periodo compreso fra il XVIII e il XXI secolo, esamina l'impatto delle pratiche di «miglioramento» e come queste hanno contribuito alla marginalizzazione delle regioni di montagna europee."


Per sapere di più sul progetto visita i link utili, leggi l'articolo di Orizzonte Europa in allegato e guarda il video di presentazione su YouTube, girato dalla Rappresentanza italiana della Commissione europea.