Si è concluso il 43esimo European Workshop on Rheumatology Research (EWRR 2024) organizzato a Genova da Maurizio Cutolo, professore emerito UniGe.
L'evento ha registrato la partecipazione più alta in assoluto nella storia del meeting scientifico con oltre 330 delegati da 35 nazioni e l'assegnazione a giovani ricercatori e ricercatrici in Reumatologia di 90 premi per i migliori progetti di comunicazione. Alla presenza dei presidenti di EULAR – European Alliance of Associations for Rheumatology e della SIR – Società Italiana di Reumatologia, insieme alla presentazioni di oltre 200 poster durante 20 visite guidate, l'evento si è arricchito degli interventi di decine di speaker, con keynote lecture di esperti mondiali nel campo reumatologico provenienti da NIH Bethesda e Cleveland Clinic.
Il workshop è stato inaugurato dal saluto del rettore Federico Delfino, che ha citato la progressiva integrazione tra ricerca traslazionale in campo medico e tecnologia biomedica di avanguardia. A seguire, il messaggio del prorettore al dottorato di ricerca Mario Marchese ha citato i programmi educativi dell'Università di Genova e le loro interazioni con il mondo del lavoro.
L'evento è stato patrocinato, oltre che da UniGe insieme a EULAR e SIR, dal Network Europeo (ERN) sulle malattie rare e complesse del tessuto connettivo di cui la Clinica reumatologica dell’Ateneo genovese è Deputy chair per l’Europa.