Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo
Corso Dogali 18, Genova
Giovedì 23 maggio, ore 18.00
IL MUSEO NECESSARIO
Mappe per tempi complessi
(Nomos edizioni, 2023)
incontro con le curatrici
Simona Bodo e Anna Chiara Cimoli
in conversazione con Amina Gaia Abdelouahab e Maria Camilla De Palma
Il volume indaga il ruolo del museo come spazio di cittadinanza, presidio di partecipazione democratica, risorsa cui attingere creativamente per ripensare il nostro modo di stare in un mondo in crisi.
Il museo, nella lettura proposta dalle numerose voci italiane e internazionali presenti nel libro, è un’istituzione non più ripiegata sul passato e sul culto acritico della “bellezza”, ma capace di intercettare le urgenze e le aspettative dei cittadini, di costruire relazioni, di considerare le proprie funzioni tradizionali (tutela, ricerca ed esposizione) come spazi per la creazione di valore sociale.
Entro questa prospettiva, le interpretazioni sono sempre multiple, le storie fluide, le collezioni un bene comune: perché essere “rilevante” è sfida ben più complessa di essere “accessibile”.
Incontro gratuito
info: 010 5578280 - biglietteriadalbertis@comune.genova.it
Il museo sarà aperto fino alle ore 22 e visitabile con biglietto ridotto da parte dei partecipanti.
Simona Bodo è museologa, ricercatrice e consulente indipendente in tematiche legate al ruolo sociale dei musei e allo sviluppo di “comunità patrimoniali” aperte e plurali. Co-fondatrice del gruppo di lavoro Patrimonio di Storie, è responsabile del programma Patrimonio e Intercultura e dell’omonimo sito, promossi da Fondazione ISMU-Iniziative e Studi sulla Multietnicità. Fa parte dell’Advisory Board del Solidarity in Action Network, una rete internazionale composta da professionisti museali, accademici, operatori sociali e attivisti.
Anna Chiara Cimoli, storica dell’arte e museologa, insegna all’Università degli studi di Bergamo. Si occupa della relazione fra museologia sociale, migrazione e pratiche partecipative. Dal 2020 è co-progettista di MUBIG, il museo di comunità del quartiere di Greco a Milano (con ABCittà e Pinacoteca di Brera). Responsabile scientifica della collana Museologia presente di Nomos edizioni, è co-direttrice della rivista di studi visivi “Roots§Routes” e presidente della Fondazione CASVA.
Amina Gaia Abdelouahab, storica dell’arte e critica, è autrice, content creator, smm e copywriter per la testata giornalistica Goodmorning Genova e coordinatrice della comunicazione e dell’Area Cultura della Coop. Il Ce.Sto / Giardini Luzzati, dove cura la rassegna settimanale “Charlas” e le iniziative artistiche e culturali; ha collaborato a progetti di rigenerazione culturale, sociale e urbana, tra cui #SpaziatureComuni, Space, #FareCentroFuoriLuogo, Progetto di Comunità per il Centro Storico. Autrice per "Juliet Art Magazine" e per "Wall:Out Magazine" e curatrice indipendente.
Maria Camilla De Palma, antropologa museale, responsabile dal 1991 di Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo di Genova, ha realizzato mostre, laboratori ed eventi in dialogo con le popolazioni indigene, così come con le comunità di cittadini immigrati, artisti, performer e musicisti. Ha collaborato con l’Hopi Tribal Council (Arizona), il National Museum of Natural History (Smithsonian Institution, Washington) e con il Peabody Museum of Ethnology and Antropology (Harvard University). Attraverso mostre e nuovi allestimenti, sta esplorando e sperimentando la polisensorialità, al pari della polivocalità e della polifonia in museo, lavorando con ciechi e sordi, per una accessibilità a tutti i tipi di pubblici e di culture.